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La più bella storia d'amore  ❤️❤️❤️

 

Il castello di Gradara si trova sul confine tra le Marche e l'Emilia Romagna e custodisce per gli adoratori delle leggende e per gli amanti delle love story, la memoria e i dolci segreti di due innamorati, quella di Paolo e Francesca che morirono a causa della loro travolgente passione. È storia certa che Giovanni Malatesta, detto Giangiotto, o Ciotto, descritto brutto e sciancato, primogenito di Malatesta I, sposò nel 1275 Francesca da Polenta, figlia di Guido Minore, Signore di Ravenna e di Cervia, di parte guelfa. Giangiotto, signore di Gradara, svolgerà poi la sua carica di Podestà nella vicina città di Pesaro, per una disposizione dell'epoca, riportata da Brunetto Latini. All'epoca era proibito al Podestà, di portarsi dietro la famiglia che poteva essere d'impiccio in caso di emergenza, quindi per una maggior garanzia di equità il podestà doveva essere forestiero. Gradara, che la tradizione ha sempre indicato come il luogo della tragedia, dato che era ad appena mezz'ora di strada a cavallo da Pesaro, e poteva quindi essere la residenza ideale per Giangiotto, dove poter lasciare la moglie e la figlia Concordia.

 

Il fratello di Giangiotto, Paolo, si fermava spesso in visita a Gradara, per curare diversi possedimenti a lui intestati. Queste visite a Gradara da parte di Paolo dovevano essere non soltanto gradite, ma addirittura sollecitate, data la lontananza e l'assenza continua del fratello Giangiotto, tanto era impegnato e oberato di lavoro per la sua carica di podestà nella città di Pesaro.

Accadde però, come spesso capita, che Paolo e Francesca si innamorarono e con il loro comportamento destarono più di un sospetto. Del resto, come si possono nascondere i sentimenti? Purtroppo lo venne a sapere anche Giangiotto, o dal fratello Malatestino dall'Occhio, quel traditor... come dirà Dante, o spiando all'orecchio di Dionisio di cui era forse dotata la Rocca di Gradara. Dopo aver finto di partire, Giangiotto sorprese la moglie fedigrafa ed il fratello Paolo nella camera da letto: Soli eravamo e senza alcun sospetto, confesserà Francesca stessa a Dante Alighieri nel V Canto dell'Inferno... ed il leggio, che sorreggeva il libro Galeotto era troppo vicino al letto... Giangiotto si avventò a spada tratta contro il fratello, ma Francesca gli si parò innanzi restando trafitta prima di Paolo. Finì così tragicamente il loro amore. Occorre dire subito che nei secoli che seguirono si cercò di giustificare il peccato di adulterio dei due cognati, dato che Francesca era stata precedentemente ingannata, essendole stato indicato Paolo e non il brutto Giangiotto, come suo futuro sposo. Per alcuni la storia non è mai avvenuta per altri come lo storico Diplovatazio la tragedia avvenne invece a Pesaro presso il Palazzo Leonardo, per tutti riamane comunque la più bella storia d'amore del medioevo.

 

Immagine scattata dal mio castello di Sant'Angelo