Torna a Home Torna a Storie e LuoghiAnnibale Ninchi, un attore a Monte Santa Maria durante la II guerra
Dovremmo essere riconoscenti a chi ci ha preceduto, ha cercato in un passato remoto e ci ha permesso di conoscere storie come quelle che sto per raccontarvi. Annibale Ninchi fu un importante attore pesarese di cinema e teatro che operò prima e dopo la seconda guerra mondiale. Come molti altri cittadini di Pesaro, durante la guerra si rifugiò con la sua famiglia fra le nostre colline, a Monte Santa Maria.
Prima Parte
Ninchi raccolse alcune sue esperienze di vita in un opera letteraria chiamata Annibale Ninchi racconta...
Fortuna vuole che al suo interno, sia possibile trovare anche il racconto (allegato in pdf) che tratta di una vicenda accadutagli in prima persona al cimitero di Monte Santa Maria durante l'arrivo dei tedeschi. Una storia quasi incredibile.. proprio come una scena uscita da un film di Sergio Leone o Tarantino.
Ninchi raccolse alcune sue esperienze di vita in un opera letteraria chiamata Annibale Ninchi racconta...
Fortuna vuole che al suo interno, sia possibile trovare anche il racconto (allegato in pdf) che tratta di una vicenda accadutagli in prima persona al cimitero di Monte Santa Maria durante l'arrivo dei tedeschi. Una storia quasi incredibile.. proprio come una scena uscita da un film di Sergio Leone o Tarantino.
Non ci credete? Non la conoscete? vi invito a scaricare il pdf e leggervela. E' potentissimo quello che può suscitare lo scritto, la parola nonostante siano passati tanti anni. Per esempio a me è venuta una gran voglia di trovare il cimitero in cui avviene la vicenda mettermi in silenzio e provare ad ascoltare nell'aria e vivere gli echi lontani degli spari, delle "consonanti barbariche", degli stivali sul selciato, delle preghiere in latino..
Il testo è preso dal libro "Monteciccardo - cronache, storie, ricordi" di Cristina Ortolani. Purtroppo manca una pagina in mezzo, ma non incide sulla comprensione del racconto.
Spoiler: vi è un'altra storia del Ninchi che parla dei nostri compaesani.. molto poetica se vogliamo e con una punta di ripicca... Vi anticipo solo che tratta di un vecchio sipario usato dagli attori di teatro, che fece gola ai paesani di Monte Santa Maria...
Il nascondiglio del Sor Peppino - Scarica il pdf
Il nascondiglio del Sor Peppino - Scarica il pdf
Seconda Parte
Ed ecco il secondo brano tratto dal libro di A. Ninchi. Il breve racconto, come anticipato, parla di un vecchio sipario che l'attore, sfollato a Monte Santa Maria, porta con se insieme ad altri costumi di scena, all'interno di alcuni bauli. Quando un giorno decide di stendere tutto sull'erba per far prendere aria ai tessuti, la figlia di 3 anni incuriosita chiede cosa sia quella roba stesa sul prato.. mentre qualche abitante del paese, si avvicina per vedere meglio e toccare la stoffa..
Il racconto si intitola Il mio sipario (pdf) ed anche questo è una testimonianza viva e tangibile di quello che poteva essere la vita, le abitudini, gli usi, i modi di fare.. di quei periodi, nelle prime colline pesaresi, tranquille e non abituate alla guerra.
Anche questo testo è preso da "Monteciccardo - cronache, storie, ricordi" di Cristina Ortolani. I testi che ho proposto di scaricare sono scritti veramente bene, le storie sono quasi incredibili, tanto che non stento a credere, il Ninchi le abbia un tantino romanzate. Sono brevi scene, ma ricche di simboli e significati. Non sarebbe strano pensare di riproporle un giorno, in veste teatrale.. proprio nei luoghi dove si sono svolte. E ricolorare tutto di blu...
Ed ecco il secondo brano tratto dal libro di A. Ninchi. Il breve racconto, come anticipato, parla di un vecchio sipario che l'attore, sfollato a Monte Santa Maria, porta con se insieme ad altri costumi di scena, all'interno di alcuni bauli. Quando un giorno decide di stendere tutto sull'erba per far prendere aria ai tessuti, la figlia di 3 anni incuriosita chiede cosa sia quella roba stesa sul prato.. mentre qualche abitante del paese, si avvicina per vedere meglio e toccare la stoffa..
Il racconto si intitola Il mio sipario (pdf) ed anche questo è una testimonianza viva e tangibile di quello che poteva essere la vita, le abitudini, gli usi, i modi di fare.. di quei periodi, nelle prime colline pesaresi, tranquille e non abituate alla guerra.
Anche questo testo è preso da "Monteciccardo - cronache, storie, ricordi" di Cristina Ortolani. I testi che ho proposto di scaricare sono scritti veramente bene, le storie sono quasi incredibili, tanto che non stento a credere, il Ninchi le abbia un tantino romanzate. Sono brevi scene, ma ricche di simboli e significati. Non sarebbe strano pensare di riproporle un giorno, in veste teatrale.. proprio nei luoghi dove si sono svolte. E ricolorare tutto di blu...
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